Piantumazione sostenibile a Castelbellino. Adriatica Oli alza il livello della sostenibilità in una piccola località in provincia di Ancona. Nell’uggiosa mattinata di sabato 2 marzo, la Fattoria didattica “La Tana del Riccio” a Castelbellino è diventata il teatro di una nuova piantumazione promossa da Adriatica Oli SB. L’iniziativa si è svolta nell’ambito del progetto Amicambiente, coordinato dall’agenzia di comunicazione della sostenibilità GoodCom SB.
La forza di Amicambiente: interventi locali in difesa degli ecosistemi
Amicambiente continua a sostenere la riforestazione e la messa a dimora di alberi e arbusti autoctoni come azione concreta per preservare gli ecosistemi e al tempo stesso restituire valore alle comunità locali.
Dal recupero all’innovazione: biocarburante dalla raccolta degli oli esausti
Il progetto è sostenuto con parte del denaro che Adriatica Oli SB ricava dalla raccolta degli oli vegetali esausti presso i ristoratori che l’hanno scelta come partner. Questo recupero non solo riduce i rifiuti, ma trasforma l’inquinante olio di frittura usato in prezioso biocarburante. Così facendo, l’azienda contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera e dunque a rendere l’aria più respirabile.
Iniziative sostenibili locali: unirsi per rinverdire il territorio
La pioggia del mattino non ci ha scoraggiato. Anzi, ha reso tutto più divertente. Ha creato, infatti, delle piccole pozzanghere che sono diventate terreno di gioco per i bambini. All’evento erano presenti Giorgio Tanoni (CEO di Adriatica Oli), Martina Zura Puntaroni (l’esperta che organizza le piantumazioni per nostro conto), David Belfiori (proprietario della fattoria didattica) e Gianfranco Amburgo (assessore all’ambiente del Comune di Castelbellino). Quest’ultimo ha testimoniato il desiderio dell’amministrazione locale di contribuire concretamente ad accrescere il verde del territorio e il bene comune.
180 arbusti autoctoni: una donazione per un futuro più sostenibile
Con l’aiuto dei presenti, grandi e piccoli, sono state messe a dimora 180 piante autoctone donate da Adriatica Oli. Tra queste vi sono il mirto, l’alloro, il cotoneaster e 5 splendidi tigli che daranno vita a una siepe campestre e a un bosco ripariale.
Siepe campestre e bosco ripariale: una visione per la biodiversità
La siepe campestre, che delimita il confine esterno del terreno agricolo aziendale, ha una triplice funzione:
- assorbire la CO2
- proteggere il campo dal contesto esterno
- fornire cibo e riparo a rettili, piccoli mammiferi, impollinatori e uccelli.
Anche il bosco ripariale assorbirà l’anidride carbonica e darà rifugio e ristoro agli animali. In più, contrasterà i fenomeni erosivi della sponda del vicino fosso della Cornacchia. In un secondo momento poi, ospiterà uno stagno, luogo ideale per la vita delle specie anfibie.
Un paesaggio che respira: impatto estetico e ambientale
Questa operazione va oltre la semplice riforestazione: favorisce la biodiversità, contribuisce alla mitigazione dei fenomeni erosivi e regala al paesaggio una nuova prospettiva estetica.
Adriatica Oli SB alimenta buone pratiche e allarga la community di sostenibilità
Con queste iniziative, Adriatica Oli SB dimostra ancora una volta il suo impegno nell’alimentare buone pratiche e allarga la cerchia di una community sempre più coinvolta nella sostenibilità. Una community fatta di individui di ogni età, accomunati dal desiderio di lasciare un’impronta positiva sulla nostra casa comune, la Terra. Un compito impegnativo ma anche entusiasmante, se lo si affronta con la consapevolezza di poter contare sulla collaborazione di molte altre persone. Con un gesto alla volta, una pianta dopo l’altra, costruiamo un futuro più verde e più sostenibile per tutti.