Nella mattinata dello scorso 30 marzo, in Via Vincenzo Gioberti, si è svolta una prima piantumazione simbolica alla presenza di alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale e – con nostra immensa gioia – degli alunni dell’Istituto Comprensivo 5 di Pescara. Come è già avvenuto in altre località dove abbiamo promosso piantumazioni, anche questa iniziativa puntava a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della tutela del patrimonio arboreo della città che, oltre a essere decorativo, svolge funzioni utili a vari livelli:
- ecologico, perché mitiga gli effetti del cambiamento climatico e dell’inquinamento
- preventivo e protettivo, perché contribuisce a contrastare il dissesto idrogeologico
- culturale, architettonico ed estetico, perché il verde è un aspetto peculiare del nostro patrimonio urbano e paesaggistico e rende tutto più bello
- sociale e ricreativo, perché offre alla comunità luoghi dove rilassarsi e socializzare
- e infine sanitario, perché è dimostrato che la natura migliora il benessere e lo stato psico-fisico delle persone.
Il resto delle 45 essenze arboree e arbustive autoctone idonee al contesto urbano, fornite dal vivaio “Piccinini Artemio” di Pagliare del Tronto, sarà collocato lungo il Viale Edoardo Scarfoglio e nei parchi “Caserma Cocco” e “Villa de Riseis”, tutte zone in cui il verde è andato perduto o scarseggia. Tra queste essenze vi sono pini, tigli, frassini, viburni e mirti.
Come sempre, siamo grati alle autorità locali, nella fattispecie il Vicesindaco di Pescara Gianni Santilli e l’Assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco, che erano presenti all’evento, per la disponibilità e la sensibilità con cui hanno accolto la nostra iniziativa. Senza l’Ufficio Parchi e Verde Pubblico del Comune di Pescara, poi, non avremmo potuto effettuare la messa a dimora.
Ma la cosa che ci ha rallegrato di più è stata la presenza degli alunni dell’Istituto Comprensivo 5 di Pescara. In fondo, è per loro e per tutti i bambini del mondo che promuoviamo queste iniziative. I bambini sono il nostro futuro, un futuro del quale dobbiamo prenderci cura concretamente se vogliamo passare dalla speranza all’azione, dalle buone intenzioni alle buone pratiche.