Un progetto che cresce
Sabato 3 dicembre Adriatica Oli è tornata a Recanati per il secondo step della piantumazione de “Il Boschetto”, iniziata nel 2021 nell’ambito di Amicambiente, alla quale l’Azienda destina parte del ricavato ottenuto con la raccolta degli oli esausti provenienti dai ristoranti clienti, valorizzando il riciclo responsabile e “alimentando buone pratiche”: così recita lo slogan della community di ristoratori che hanno scelto Adriatica Oli come partner per la gestione degli oli vegetali esausti.
Nonostante la pioggia del primo mattino, i volontari sono riusciti a portare a termine la piantumazione all’asciutto. Oltre al personale di Adriatica Oli e dell’agenzia di comunicazione sostenibile GoodCom, che ha creato e coordina il progetto, sono intervenuti i volontari dell’associazione “Piantiamocela” di Marco Fermani, la “Casa delle Erbe” di Civitanova Marche, cittadini sensibili al tema della difesa dell’ambiente e naturalmente le persone impegnate nell’ambito del progetto “Il Boschetto”.
La soddisfazione era dipinta sul volto di tutti ma in particolare del proprietario del terreno, Luca Cingolani, che vede avverarsi un sogno. Inizialmente era sua intenzione realizzare una semplice riforestazione, poi però Luca ha pensato di creare anche un percorso pedonale in mezzo agli alberi, un’area giochi per i bambini, una palestra all’aperto, un angolo per la meditazione, un agricamping e una yurta dove organizzare corsi ed eventi, un luogo insomma dove poter rigenerare mente e spirito.
Piena sintonia con la filosofia di Adriatica Oli, dunque, che promuove iniziative ambientali a favore del pianeta Terra, del territorio e della collettività che lo abita. A oggi, sono state messe a dimora 2000 piante circa tra betulle, faggi, salici, meli, mandorli e ciliegi. “Il Boschetto”, infatti, è anche un progetto di food forest o orto-bosco nel quale trovano spazio piante di ogni tipo tra cui ortaggi, erbe medicinali, piante da radice e fiori.
E a proposito di erbe medicinali, nel corso della mattinata Martina Zura della “Casa delle erbe” ci ha accompagnato in una passeggiata alla scoperta delle erbe spontanee, come la sulla e la senape, utili tanto in cucina quanto come piccola farmacia domestica.
A questi incontri abbiamo sempre modo di imparare cose nuove e interessanti, conoscere persone di valore e fare qualcosa di concreto per la tutela del nostro pianeta, non solo per oggi ma anche e soprattutto per domani. Perché come dice Luca: “Non lo faccio per me, ma per i nostri figli e per tutti coloro che verranno!”. Non potremmo essere più d’accordo con lui.